venerdì 27 maggio 2011

L'unica speranza.

L'unica speranza per me, sei tu.
Sali con me sulla Folgore, il nero capitano ci attende.
Ora o mai più. Uccidi qualcuno, salva qualcuno, sguaina la spada e dalle da bere, imbrattala col sangue di manigoldi e puttane, imbrattala col sudore del tuo sesso e della mia passione.
E i corsari del mare ci ripagheranno con dobloni d'oro e bottiglie di Rum, e l'amore delle sirene e dei marinai disertori. Fino a perderci nel tramonto, dove l'ultimo sole ci abbraccerà e ci abbandonerà alla luce della luna.

L'unica speranza per me, sei tu.
Corrodimi l'anima con la tua saliva e lecca ogni mia ferita, prima che il nero capitano ci ubriachi di sè nella sua cabina, tra lanterne e candele. Tra le luci delle fate.
Non aver paura di affogare, io affogherò con te. Sarai il mio orgasmo, il mio punto di non ritorno, mentre la Folgore continua il suo viaggio eterno tra gli oceani più oscuri e splendenti.
Tra le nostre anime perdute. Tra le lucciole e gli addii.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sei felice?

P. ha detto...

Sì.

Anonimo ha detto...

questo è ciò che conta. (: